Insieme all’archivio storico delle officine Reggiane, dotato di un proprio fondo fotografico, nel 2016 è stato acquisito anche il fondo “Renato Losi”, uno dei più importanti fotografi professionisti di Reggio Emilia, che ha lavorato molto con le Reggiane. Il fondo Losi è considerato parte integrante dell’archivio storico delle officine Reggiane e si aggiunge ora alla parte di archivio già consultabile per il pubblico, grazie a lavori di restauro e catalogazione eseguiti negli anni scorsi.
Il fondo consta di circa 6000 immagini tra negativi, lastre di vetro e provini a stampa.
Nell’autunno 2019 sono iniziati i lavori di catalogazione, restauro e inventariazione di questo importante archivio di immagini. Chiusa questa prima parte dei lavori, successivamente si è passati alla digitalizzazione di una parte importante del fondo.
Ora che il lavoro è terminato le immagini sono fruibili al pubblico dal catalogo online della Biblioteca Panizzi, nella sezione “Cataloghi speciali”. Nello specifico, la parte consultabile del fondo Renato Losi è costituita dalle schede catalografiche di circa 4.000 fotografie, per un totale di oltre 1.000 immagini digitali. Sono documentate tutte le attività produttive delle Reggiane dagli anni Trenta agli anni Cinquanta del secolo scorso: gli aerei da caccia durante la seconda guerra mondiale, treni per ferrovie italiane ed estere, produzione di macchinari ed impianti industriali e agricoli, che negli anni del boom economico venivano esportati in tutto il mondo. Sono documentate anche altre attività in passato molto legate alle Reggiane come le colonie estive per i figli dei dipendenti, le gite aziendali, le visite di autorità e personalità.
Per il progetto di recupero del fondo è stato costituito un gruppo di lavoro composto da Laura Gasparini, storica della Fotografia, Monica Leoni, responsabile della Fototeca della Biblioteca Panizzi, da Andrea Incerti per l’inventario di consistenza e la catalogazione, Thomas Francia per la digitalizzazione, Lorenza Fenzi per il restauro. Il progetto è stato condotto in collaborazione con la Fototeca della Biblioteca Panizzi per gli aspetti legati al software di catalogazione, la stessa catalogazione e la realizzazione della banca dati corredata dalle immagini digitali al fine di renderlo consultabile in rete. Il lavoro è stato coadiuvato da Istoreco, che conserva e gestisce l’archivio storico delle officine Reggiane.